Ricordando Jane

Una Jane Austen molto 90's. Immagine scaricata dal web

Il 18 luglio 1817, come dire oggi duecento anni fa, ci lasciava Jane Austen. Perciò dedico un post a questa grande autrice donna, che ha saputo raccontare con profondità e ironia la psicologia umana. 
Senza mai indulgere in descrizioni pesanti e noiose, il suo modo di scrivere procede puntando su un dialogo schietto e piacevole alla lettura. La sua è una scrittura moderna e vivace, caratterizzata da periodi brevi, che danno ritmo.
(Per questa ragione ho scelto la foto che vedete sopra, per questo post, per sottolineare la modernità del personaggio!)

Ricordare i suoi libri più famosi come Pride and Prejudice (1813) o Sense and sensibility (1811) è quasi di troppo, perché tutti li conoscono. 
La tentazione è invece quella di cogliere l'occasione di questo anniversario e rileggerli.
Ho infatti la sensazione che rileggendo i suoi libri da adulta potrei scoprire cose del tutto nuove, che da ragazzina probabilmente mi sfuggivano. Quale migliore occasione dell'estate per riprendere in mano uno di questi testi?