Le ansie barocche di Francesca Longhini

Francesca Longhini
Compromise Lives on Preclusion, 2017
Gold foil acrylic graphite wax gesso and rabbit glue on linen
42 x 52 cm
courtesy @l'artista

Tra i giovani talenti italiani emergenti una delle mie preferite è senz'altro Francesca Longhini.
Nata a Brescia, classe 1985, Longhini ha esposto in sedi prestigiosissime in Italia e all'estero. Tra le ultime mostre oltre confine: la personale presso la Sid Motion Gallery di Londra e la Ibid Gallery di Los Angeles, dove ha esordito questa primavera appunto con la mostra Baroque Anxiety 


Chi segue questo blog avrà già capito che adoro l'arte contemporanea che si pone creativamente in dialogo con l'arte del passato e avrà perciò intuito che il riferimento al barocco, nelle opere di Francesca Longhini, non è casuale. 
I suoi interlocutori intellettuali, per dir così, sono infatti proprio gli autori barocchi, grandissimi personaggi del calibro di Caravaggio, per intenderci, da cui però l'artista trae suggestioni e intuizioni spaziali e coloristiche che rendono i suoi lavori in apparenza molto distante dall'arte antica che lo ha ispirato. Ma solo in apparenza.

Francesca Longhini
Peculiar Trouble, 2017
Gold foil, acrylic, graphite, wax, gesso and rabbit glue on linen
36 x 29 cm
@courtesy l'artista

A ben guardare ci accorgiamo che qui tutto si muoven insomman nella logica del dialogo con la storia dell'arte del passato, sì, ma un dialogo che dev'essere inteso nel senso del ricordo. Un ricordo che evoca, che rinuncia alla cronaca e alla storiografia per lasciar spazio al sogno, alla sintesi, all'immagine essenziale e alla forma precisa e netta di un passaggio, un mutamento di piani, un movimento, una piega.

Francesca Longhini,
quibbles of procrastination, 2017,
 gold foil, acrylic, graphite wax,
 cm. 61 x 51
courtesy @l'artista 

Il risultato è qualcosa di elegante, quasi etereo e immateriale. Un tratto preciso e netto, geometrico, che apre però a interminabili fantasie, e percezioni, e ansie, senza fine. Proprio come un antico drappeggio barocco. 

Francesca Longhini
Contact point works counterclockwise, 2017
Gold foil, acrylic, graphite, wax, rabbit glue and gesso on linen
61 x 51 cm
courtesy @ l'artista