Particolare della Chiesa del Santo Volto,, uno dei luoghi aperti da OH ph. B. Corsico courtesy @Open House Torino |
C’era un saggio di Heidegger, molto famoso, che s’intitola “… Poeticamente abita l’uomo…” (1951) e prende spunto da una poesia bellissima di Hoelderlin. Detto in pochissime parole, in questo saggio Heidegger configura una differenza fondamentale tra due modi diversi di stare al mondo. Uno è semplicemente vivere, esistere senza guardarsi intorno e aver cura di nulla se non di integrarsi per benino in società (ok, questa è la mia interpretazione, sto parafrasando… i filosofi che mi leggono avranno pazienza se non scendo nel dettaglio!). Questo modo è un po’ fasullo e resta alla superficie delle cose.
L’altro modo invece è l’abitare.
Altro luogo visitabile: The n.6 - ph. P. Ottaviano - courtesy @ Open House Torino |
Abitare non è semplicemente stare in un luogo, passare di
lì, averci a che fare nello svolgimento delle nostre quotidiane commissioni.
Abitare vuol dire guardare, vivere prestando attenzione al genius loci che anima ogni cosa e anche noi. Vuol dire prendersi
cura della bellezza delle cose, e quindi vederla e averla a cuore. Vuol dire
respirare lo spazio, sposarlo con il tempo e poi scorgere ciò che c’è di
poetico, nel senso profondo, in tutto ciò che in quello spazio e in quel tempo,
facciamo.
Casa Hollywood - ph. L.Ballarini - courtesy @Open House Torino |
Il prossimo week end per la prima volta avrà luogo a Torino
un evento speciale. Si tratta di un
format nato a Londra negli anni novanta e già sperimentato con successo in
molti altri luoghi del mondo. Il nome dell’iniziativa è Open House.
In sostanza, alcuni tra gli edifici più belli della città – insomma,
parecchi… per la precisione 111 - apriranno le proprie porte al pubblico. Le
visite sono tutte gratuite, l’unica accortezza sarà rispettare gli orari di
apertura (che si trovano indicati sul sito dell’organizzazione o sull mappe
della brochure che si trova in giro in questi giorni).
NH Carlina - ph. B. Corsico - courtesy @Open House Torino |
Ciò significa che i
torinesi potranno lasciarsi prendere da una sana e creativa curiosità e
divertirsi ad andare a dare un’occhiata dietro le porte, su per le scale,
dentro gli angoli di alcuni tra gli spazi pubblici e privati più belli e
singolari della città.
Per due giorni potranno abitare la città e sentirla loro in
un modo del tutto nuovo (specie tenendo conto del carattere sabaudo non proprio
compagnone che ci contraddistingue!) gustando la bellezza e l’armonia delle
forme architettoniche, degli spazi, delle viste sulla città. La scelta è ampia,
c’è di tutto: dal villino stile liberty alla casa di uno scrittore, dalla
galleria d’arte all’ufficio, dal Conservatorio allo studio di architettura e
altro ancora.
Un altro grande pensatore che amo molto, James Hillman, diceva che abbiamo bisogno della bellezza per stare bene al mondo. Ipotizzava addirittura che il modo in cui abitiamo la città e percepiamo la bellezza e l’armonia delle sue forme, ha a che fare profondamente con il sentimento di benessere collettivo, anzi con il benessere personale e sociale tout court. Dire così non è edonismo, anzi, perché la bellezza del luogo in cui viviamo e ci muoviamo ha da fare profondamente anche (sorpresa!) con come e quanto efficacemente riusciamo ad affrontare e risolvere i problemi sociali ed economici più urgenti e gravi.
Palazzo del Lavoro - ph. D.Ratti - courtesy @Open House Torino |
E per cogliere la bellezza dei luoghi occorre coglierne l’anima.
Sì perché anche i luoghi hanno un’anima. Tocca a noi scoprirla e farla vivere,
anzi abitarla. Ecco, mettiamola coì: il 10 e l’undici giugno prossimi, grazie a
Open House e ai suoi organizzatori, abbiamo l’occasione di provare a farlo
nella nostra città. Volevo scrivere che questa è “un’occasione unica”, ma poi
ho pensato che è meglio di no. Speriamo che questa occasione non sia unica e
neanche irripetibile, anzi, auguriamoci diventi un appuntamento annuale. Da non
mancare.
(Per avere tutte le info sull'organizzazione, chi sono i partner, faq varie eccetera eccetera c'è il sito di Open House Torino)