Enzo Obiso fotografa lo studio di Casorati Immagine tratta dal comunicato stampa ufficiale della mostra diffuso da Guido Costa Project coutesy @l'artista e la galleria |
Per cogliere lo spirito di un luogo, ci vuole un artista. Se
poi si tratta di un luogo particolare, dove hanno visto la luce e preso vita
tante bellissime opere, c’è davvero bisogno di un occhio esperto e sensibile.
Qualcuno che sappia rendere le sfumature, le atmosfere, senza violarne il
segreto.
Quando ciò accade, tutto ciò è stato vissuto, sperimentato,
inventato in quel luogo, allora respira un’altra volta.
Capita con le fotografie scattate da Enzo Obiso nella casa che fu di Felice Casorati e poi del figlio Francesco. Due generazioni di
talento, di vita che sono testimonianze immense. E in ogni immagine tutto è
reso con delicatezza, senza clamore ma con profonda sensibilità.
Obiso entra in punta i piedi, sondando lo
spazio fisico dove ha avuto luogo la creazione artistica, alla ricerca di linee
guida e simmetrie e corrispondenze.
La mostra è visitabile da Guido Costa Project fino al
prossimo 17 giugno. C’è poco tempo per vederla, ma ne vale davvero la pena.